giovedì 26 dicembre 2013

Niente

Questi 40 giorni sembrano non finire mai. Il riposo forzato mi sta davvero snervando.
Non so se sia per questo che il mio umore ha repentini sbalzi... sono 3 giorni che vorrei solo dormire, rimanere zitta, non avere nessuno accanto, nessun contatto. Nessuno proprio. Zero assoluto.
Mi sento soffocare.

Io e L. abbiamo avuto qualche diverbio. Ci sono momenti in cui penso che mi spenga l'entusiasmo. Mi è capitato di pensare che non è la persona giusta per me. Forse è l'ennesimo sbalzo di umore, forse ne ho un po' le palle piene, magari vorrei una persona diversa a volte. Non lo so. Forse è perchè adesso non vorrei nessuno, e nessuno potrebbe andarmi bene.
Ma siamo a Natale e non voglio altre discussioni.
Magari è proprio perchè siamo a Natale.
Inizio ad odiarlo. Odio tutta questa costante e ripetuta celebrazione, il dover sembrare felici anche se non lo si è. L'inno al cibo, i pranzi, le cene, i parenti. Odio tutto.

Oggi è il compleanno di L... e io vorrei solo starmene da sola.

lunedì 2 dicembre 2013

Vivere

Il tempo passa sempre allo stesso ritmo anche se spesso ti pare andare a velocità differenti.
Questo mese è trascorso in un lampo fulmineo.
Mi sono laureata con 100, bensì potessi arrivare un po' più in alto; ho indossato il mio vestito piano B perchè ho perso solo la metà dei chili che avrei dovuto (e ne ho già ripreso uno); è stato un giorno felice e avevo tutte le persone importanti per me vicine, eccetto mia nonna.
Insomma, il corso degli eventi è andato, non male, non come mi ero prefissata. Ma è andato.
Sono un'infermiera e ciò è la cosa a cui ho voluto dare più importanza di tuttte e per questo ne sono felice.
Appena dopo la laurea mi sono rilassata e ho lasciato che tutto scorresse, che passasse, senza un mio controllo ossessivo. Ho mangiato, ho festeggiato, sono stata felice. È stato bello e non mi sento in colpa per aver ripreso un chilo. Mi sono presa 10 giorni di libertà... finalmente.
Ora pian piano mi rimetterò in riga e proverò a mangiare in una maniera decente, senza puntarmi obiettivi strampalati, ADAGIO, questa è la parola esatta.

Tra 3 giorni mi operano alla schiena.
Non avrei mai pensato di dirlo ma ne sono immensamente felice... sono così stanca di non poter programmare come mi pare la mia vita, di essere dipendente da merdosi farmaci, di chiedere scusa a Luca perchè spesso sono intrattabile, sono completamente stufa marcia di sentire dolore ogni singolo giorno, ogni ora, ogni sempre e di piangere come una cretina la mattina in tremendi sbalzi di umore.
Non so se è questo mio problema che me lo fa dire, proprio perchè non posso far molto in 'sto periodo, ma ho una voglia di vivere esagerata, di spaccare tutto, di andare via, di farmi la mia vita, di essere tranquilla e felice con Luca, di fare sport (!!!) o di alzarmi la mattina saltando e di fare tutto quello di cui ho voglia.
Appena mi riprendo dall'intervento, darò il massimo e investirò tutte le mie forze in questo: costruirmi la vita che desidero e sentirmi bene.

Ho iniziato a rispolverare il mio inglese, visto che avrò lunghi giorni vuoti da riempire... voglio partire il prossimo anno. Voglio così tante cose che perlomeno - per la legge dei grandi numeri - in qualcosa riuscirò ad arrivare in fondo.