domenica 2 settembre 2012

Aspettative labili

Sto lavorando su me stessa.
Dicono che ci sono persone di cui non puoi fare a meno... e magari sembra davvero così.
Il fatto è che se ti rendi conto che questa teoria ha qualche crepa, inizi a far caso a molte cose.
Registri ogni volta che senti davvero la mancanza di questa persona, come una calcolatrice unisci le tue addizioni e a fine giornata ti rendi conto di dare meno peso a quegli spazi vuoti.. rispetto a quanto ti aspettavi.
Ed ecco che la realtà vince sulle aspettative, come è sempre vero che accada.
La tua idea limitata si allarga e si allunga, si storce e cambia forma.
Comprendi come le persone che ti stanno accando hanno importanza, sì, ma solo quando provi il bisogno di non essere da sola.

Mi ero fatta un'idea. Mi ero preparata a patire la distanza ogni giorno sempre di più. E invece succede che l'ho sentita, sì, il primo giorno, forse il secondo, e poi basta.
Mi sono svegliata ricoperta da una fredda consapevolezza, attraverso la quale ho compreso quanto le aspettative possano condizionare un essere umano. Riesco a vivere tranquillamente senza una persona che reputavo vitale... e questo mi fa davvero paura. Mi fa raggelare.

Non so se sia che mi sono rassegnata all'idea di dover passare del tempo da sola o se davvero io stia bene così. So solo che sapevo, che in qualche modo, mi sarei allontanata. Forse per sopportare meglio, forse perchè ho sopravvalutato la cosa, magari perchè quello che ho ora non mi sembra sufficiente per una relazione. Non so rispondermi.

Credo soltanto che non sia qualcosa di positivo.

1 commento:

  1. Dopo tutto, anche se è giusto che lui sia partito, la sua decisione è una scelta egoista. Ha pensato per sè e per il proprio futuro no?.
    Ora tu, forse, stai affrontando questo momento nel migliore dei modi, senza soffrire. sii un po' egoista anche tu..e pensa solo a star tranquilla, immagino sia brutto dire che non ti manca, ma dopo tutto..meglio così se non stai male! ;)

    RispondiElimina